Brasato di Manzo al vino rosso
Il brasato di manzo è uno dei grandi classici della cucina italiana ed è una vera esplosione di sapori! La sua preparazione richiede una lunga marinatura, una cottura lenta, una bella dose di pazienza e amore per la cucina e per le persone a cui lo preparerete!
- 1 bottiglia di vino rosso
- 1 kg di carne di manzo (cappello del prete, reale o fesone di spalla)
- 1 cipolla
- 1 sedano
- 2 carote
- 1 aglio
- rosmarino e alloro qb
- 2/3 foglie di salvia
- 3/4 bacche di ginepro
- noce moscata qb
- sale e pepe in grani
- 2 cucchiai di olio EVO
- 15 gr di burro
Prima di tutto bisogna marinare la carne: quindi trasferitela in una ciotola capiente con il sedano e le carote tagliati a tocchetti, la cipolla mondata, l’aglio, le bacche di ginepro, le erbe aromatiche, la noce moscata, pepe in grani e una presa di sale. Versate tutto il vino, coprite con della pellicola alimentare e lasciate marinare per almeno 12 ore, girandola dopo qualche ora in modo che assorba il vino in tutti i lati.
Trascorso questo tempo sgocciolate la carne dalla marinata (che conserverete) e asciugatela con della carta assorbente.
In una padella capiente lasciate sciogliere il burro nell’olio a fuoco medio, aggiungete la carne e lasciate rosolare a fuoco vivace rigirandola su tutti i lati.
A questo punto coprire la carne con la sua marinatura di vino e verdure, portate a bollore e poi chiudete con il coperchio, abbassate un po’ la fiamma e lasciate sobbollire per circa un’ ora.
Trascorso il tempo rigirate e proseguite la cottura per minimo un’altra ora (piu’ cuoce meglio è!).
Una volto cotto togliete il brasato dalla pentola e mettetelo da parte su un tagliere; frullare con il mixer ad immersione le verdure e il fondo di cottura: diventerà una gustosa salsina.
Affettate infine la carne e disponete le fettine all’interno della pentola con il sugo di accompagnamento e cuocete a fuoco dolce con il coperchio per altri 10 minuti, in modo che ogni fettina si insaporisca bene!
Infine trasferite in un piatto da portata con sopra la salsina, e servite il vostro Brasato caldo, insieme al contorno che preferite!
I vini piu’ indicati per marinare e cuocere il Brasato sono il Barolo, il Nebbiolo oppure il Barbera; alternative altrettanto valide (e un pochino meno costose!) sono il Valpolicella Superiore o il Ripasso
Se il fondo di cottura una volta frullato dovesse essere troppo liquido, fatelo sobbollire qualche minuto, con un cucchiaino di farina, fino alla consistenza desiderata!
Io ho servito il Brasato con del cavolo stufato all’aceto, voi potete preparare della polenta o puré di patate! Che bontà!