Gnocco Fritto
Lo gnocco fritto è un piatto unico goloso, saporito; una specialità tipica della cucina emiliana, in particolare della cucina modenese, realizzata con pasta di pane lievitata e fritta, poi farcita con salumi e formaggi misti. Lo gnocco fritto gonfio, morbido e dorato, è perfetto come antipasto, aperitivo, da servire al posto del pane o per una cena davvero gustosa ed originale. Come per ogni ricetta tradizionale, esistono numerose varianti dello gnocco fritto: la tradizione vuole l’utilizzo dello strutto, sia nell’impasto che per la frittura, c’è chi non aggiunge lievito ma acqua frizzante, chi vuole una versione piu’ leggera e lo preferisce cotto al forno.. Io vi propongo la ricetta che preferisco, con cui realizzerete facilmente gnocchi leggeri, gonfi ed asciutti, da servire con un bel tagliere di salumi e formaggi misti!
- 500 gr di farina 0
- 200 gr di acqua tiepida
- 15 di lievito di birra fresco oppure un cucchiaino di quello secco
- 60 gr di burro (oppure pari quantità di strutto oppure olio extravergine)
- 1 cucchiaino di zucchero
- 12 gr di sale
- olio di semi per friggere (oppure come vuole la tradizione, strutto)
- affettati e formaggi misti
Iniziate la preparazione con un pre-impasto: fate sciogliere il lievito in 60 gr di acqua con lo zucchero, poi unite il composto a 60 gr di farina presa dal totale; mescolate, coprite con la pellicola e lasciate lievitare per un’ora (noterete delle bolle in superficie)
Aggiungete quindi il resto della farina, l’acqua, il sale e impastate bene; unite quindi il burro morbido, poco per volta continuando ad impastare con le mani; formate una palla e lasciate lievitare, sempre coperta da pellicola, ancora due ore.
Stendete quindi l’impasto con un mattarello, spolverando con un pizzico di farina sopra e sotto, fino ad uno spessore di circa 1/2 cm; con un coltello o una rotella tagliate delle strisce di 5 cm di larghezza, poi affettatele oblique, così da ricavare dei rombi.
Mano a mano che tagliate, posizionate i rombi sopra un vassoio infarinato o foderato di carta forno.
Scaldate l’olio in una pentola fino ad arrivare ad una temperatura di 170° (se non avete il termometro da cucina immergete uno stuzzicadenti: se noterete delle bollicine attorno l’olio è pronto!), e friggete pochi pezzi alla volta (4 – 5): quando lo gnocco si gonfia e diventa dorato rigiratelo e friggete un altro minuto.
Scolate gli gnocchi fritti su carta assorbente poi trasferiteli sul piatto da portata.
Serviteli i vostri gnocchi fritti caldi oppure tiepidi, accompagnati o farciti con salumi vari (salame, mortadella, prosciutto crudo ecc.) e formaggi misti!
Potete conservare gli gnocchi fritti per 2 giorni in un contenitore di plastica per alimenti, e gustarli anche freddi!