Torta Russa di Verona
La torta russa di Verona è un dolce formato da un guscio croccante di pasta sfoglia ripieno da un soffice e profumato composto di mandorle, amaretti, uova, farina e liquore! Questa torta, tipica della pasticceria tradizionale veronese, è facile, veloce e perfetta per un’occasione speciale; si prepara sempre con un giorno di anticipo, per consentire agli ingredienti di amalgamarsi alla perfezione e ottenere un risultato davvero eccezionale.
Le origini di questa torta non sono molto precise. Una tesi sostiene che il nome derivi dalla forma della torta che ricorda un colbacco, copricapo tipico delle popolazioni russe. L’altra tesi più romantica fa invece risalire l’origine di questa torta a un pasticcere veronese che la dedicò ad una ragazza russa di cui si era innamorato mentre lavorava su delle navi da crociera nei mari del Nord.
- 1 pasta sfoglia rotonda
- 3 uova
- 100 gr di zucchero di canna
- 150 gr di farina 00
- 100 gr di amaretti
- 100 gr di farina di mandorle
- una bustina di lievito per dolci
- 100 gr di burro
- 1 cucchiaio di liquore amaretto o di rum o aroma di mandorle
Iniziate la preparazione tritando in un mixer la metà dello zucchero, le mandorle e gli amaretti, e riducete tutto in una polvere fine.
Con una frusta a mano lavorate le uova con lo zucchero rimasto fino a ottenere un composto chiaro e spumoso, unite la farina e il lievito e mescolate con una spatola a mano.
Aggiungete il composto di amaretti e incorporate per bene; fate fondere il burro e lasciatelo raffreddare, quindi versatelo nell’impasto e amalgamate ancora, poi aggiungete il liquore.
Srotolate la pasta sfoglia, stendetela per bene e foderatevi il fondo e i bordi di uno stampo da 22 cm di diametro. Versate all’interno della sfoglia il ripieno di amaretti, livellate per bene e fate cuocere in forno statico a 175 °C per 50 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate la torta e fatela raffreddare, quindi sformatela e trasferitela in un piatto da portata. Servite a fette, preferibilmente il giorno dopo.